Cronaca

Controlli Polizia di Stato Asti, i risultati dell’attività con il sistema Mercurio

PoliziaNella mattinata di ieri, giovedì, la Polizia di Stato – Questura di Asti ha operato con il prezioso apporto di personale del Reparto Prevenzione Crimine di Torino.
Secondo quanto spiegato, sono state oltre 50 le persone controllate su strada, a piedi o a bordo di veicoli, e 46 le autovetture sottoposte a verifica su strada, oltre a 371 veicolo controllati con il sistema “Mercurio”, che, fissato sulla plancia della Volante, costituito da un tablet (che può anche essere rimosso e utilizzato all’esterno), con schermo multi-touch da 10 pollici, e da una telecamera esterna, dotata di zoom ottico 36x, viene utilizzato per la video sorveglianza in mobilità e per il servizio di lettura automatica delle targhe (ANPR).
Il Sistema Mercurio consente una geolocalizzazione costante tramite l’invio delle coordinate cartografiche alla Centrale Operativa, che sarà dunque sempre informata in tempo reale sulla posizione delle proprie unità e potrà intervenire in maniere più rapida ed efficace in situazioni di emergenza.
L’avanzatissimo sistema consente di compiere direttamente accertamenti sulle persone fermate in strada, di leggere automaticamente le targhe, riconoscendone al momento i numeri e le lettere con comparazione con quelli presenti nell’archivio delle auto rubate; se il riscontro è positivo allora gli agenti possono intervenire all’istante.
In base a quanto appurato, durante un posto di controllo, è stata controllata un’autovettura con a bordo tre persone pregiudicate, di cui una sottoposta alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale della P.S., contravvenendo al divieto di frequentare pregiudicati. Per tale motivo l’uomo, un astigiano di 32 anni, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Inoltre, nel corso della perquisizione operata nei confronti delle tre persone, sarebbe stato rinvenuto nella tasca del guidatore un coltello con manico in legno con blocco lama, motivo per cui veniva anch’egli denunciato per porto di oggetti atti ad offendere.
Infine, nel corso di un altro posto di controllo, sarebbe stato fermato un furgone condotto da tre persone nomadi, una delle quali veniva accompagnata presso il locale Ufficio Immigrazione poiché non in regola con le norme sul soggiorno.
Foto: wikipedia.org

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