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Con una dedica alle montagne, la Paffoni Fulgor Omegna piega Cesena al PalaBattisti e torna alla vittoria

Con una ottima prova corale, la Paffoni supera 87-68 Cesena e si riscatta prontamente dopo il ko di Rimini.

Per i rossoverdi è la vittoria numero sette nelle ultime otto partite: Prandin e Del Testa i principali artefici di un successo quasi mai in discussione. Scali, Sgobba e Balanzoni nel quintetto di Andreazza. Battisti, Dagnello, Frassineti, Dell’Agnello e Alessandrini in quello di Tassinari. Parte forte Cesena, che con un sontuoso Dell’Agnello dopo 3’ guida 10-6. La carica ai rossoverdi la suona capitan Prandin: 11 per lui nei primi 10’ e punteggio ribaltato sul 19-18.

Nel secondo quarto entra in scena Del Testa:  tre triple in rapida successione e il vantaggio della Fulgor cresce vistosamente. Alessandrini e Borsato provano a tenere a contatto i romagnoli, ma Scali e Balanzoni danno un altro strappo, all’intervallo è 44-35. Nel terzo quarto Omegna prova la prima vera fuga, ma il solito Dell’Agnello e qualche fischio poco casalingo consentono ai Tigers di ritornare dal-11 al -6 del 30′.

Ma l’approccio dei lupi all’ultimo quarto è famelico: parziale di 14-2, con le triple del solito Del Testa (6/8 dall’arco) e di Prandin che mandano i titoli di coda, 87 a 68 il finale che premia la Paffoni.

Paffoni: Prandin 21, Del Testa 20, Sgobba 12, Scali 11, Balanzoni 8, Procacci 7, Artioli 6, Zugno 2, Neri, Segala, Terreni.

Foto e Notizie: Ufficio Stampa Paffoni Fulgor Omegna

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