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Tempo di elezioni per l’Associazione Agricola Sauze d’Oulx e Jouvenceaux

tempo-elezioni-associazione-agricola-sauze-doulx-jouvenceauxSAUZE D’OULX – Tempo di elezioni per l’Associazione Agricola Sauze d’Oulx Jouvenceaux (ASAG). I soci sono chiamati ad eleggere il nuovo consiglio direttivo giovedì 25 novembre alle ore 17,30 presso la sala conferenze dell’Ufficio del Turismo.

L’Associazione Agricola Sauze d’Oulx e Jouvenceaux, che nasce nel 2015, vede oggi il direttivo composto da presidente Piero Gros, vice presidente Giuliano Allemand, segretario Gabriele Jourdan, consigliere Riccardo Gorlier.

Ed è proprio il presidente Piero Gros a presentare l’associazione:L’Asag ha lo scopo di unire i proprietari dei terreni al fine di tutelare non solo le proprietà private ma anche il patrimonio silvo-pastorale e colturale. Il degrado del territorio scaturito dall’abbandono delle attività agricole negli ultimi decenni necessita di interventi comuni per ripristinare, conservare e tutelare la biodiversità locale. Dal 2016 la nostra associazione concede in affitto ad esclusivo uso pastorale le superfici che ha nella sua disponibilità nei comprensori di pascolo del Garai, dell’Alpe Laune e di Tachier. Questa estate, in accordo con il Comune di Sauze d’Oulx, abbiamo realizzato l’acquedotto pastorale sul comprensorio di pascolo Tachier e con il rifacimento acquedotto si è ripristinato il percorso dell’antica mulattiera per Sarnas che era ormai impraticabile. Abbiamo ora in essere la realizzazione dell’acquedotto Garay, sempre per migliorare la gestione dei pascoli”.

All’orizzonte c’è la grande novità per riuscire ad aumentare le superfici a disposizione del consorzio al fine di tutelare maggiormente i privati. Piero Gros lo spiega: “Nel nostro piano di sviluppo c’è l’ambizione di riuscire nel giro di 5 o 6 anni ad ampliare il particellare comunale. Abbiamo pertanto richiesto al Consorzio Forestale Alta Valle Susa un piano di gestione che permetta di arrivare ad aumentare le superfici a disposizione del consorzio. Un piano che prevede il conferimento di terreni da parte di privati al consorzio che poi li metterebbe a disposizione dei margari per i pascoli in modo regolato e contrattualizzato. In questo piano di gestione ci sarà un invito ai proprietari per avere delle risposte su come intendono gestire i propri pascoli. In assenza di risposte, soprattutto nel caso di terreni indivisi e con gli intestatari irreperibili, questi terreni potranno poi essere messi a disposizione del consorzio per la gestione. In questo modo si va a tutelare maggiormente le proprietà che possono tornare in capo ai legittimi proprietari alla bisogna. Ma non solo si avranno terreni puliti e gestiti direttamente dal consorzio che in questo modo potrà avere le risorse per operazioni di pulizia, taglio e miglioramento della qualità dei pascoli e dei foraggi”.

Dal presidente Piero Gros l’invito ai giovani ad entrare nel nuovo direttivo:Abbiamo bisogno di giovani competenti per proseguire questi progetti che hanno una duplice valenza. Non solo agrosilvo-pastorale, ma anche turistica. Giovani capaci e competenti ci sono li attendiamo”.

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