Cultura e Società

Beica Ben! Le valli occitane come non le avete mai viste, anzi vissute!

Il progetto Beica Ben! torna a valorizzare l’identità occitana nelle valli Maira, Grana e Stura, dal 29 settembre al 1° ottobre 2023, con le opere di Maura Banfo, Manuela Cirino, Silvia Margaria ed Enrico Tealdi.

Caraglio (CN), 5 settembre 2023 Dal 29 settembre al 1° ottobre, saranno presentate le opere realizzate per la seconda edizione di “Beica Ben! Le valli occitane come non le avete mai viste, anzi vissute!”, con la direzione artistica di Olga Gambari. Il progetto è volto a valorizzare il patrimonio culturale, artistico, naturalistico e paesaggistico delle valli Grana, Maira, e da quest’anno anche della valle Stura: territori accomunati, ancora oggi, dalla forte identità culturale occitana.

Dal 29 settembre al 1° ottobre, saranno inaugurate le opere realizzate durante le residenze artistiche della seconda edizione del progetto Beica Ben!, svoltesi tra il 29 maggio e il 1° giugno 2023. I quattro artisti invitati si sono relazionati tra loro; hanno esplorato i territori con le loro tradizioni, cultura e folklore, confrontandosi con le comunità locali; hanno tradotto, con codici contemporanei, il lascito ancora vivo della cultura occitana.

Maura Banfo racchiude in manifesti, disseminati tra Roccasparvera, Moiola e Gaiola, le storie orali della valle Stura, ricche di parole ed immagini; Manuela Cirino ritraccia il dialogo antichissimo tra cielo e terra nel suo progetto all’Ecomuseo Terra del Castelmagno, in località San Pietro, a Monterosso Grana; Silvia Margaria disegna un’installazione tra fantasia popolare e ambiente, che si fa percorso, tra il Filatoio e il Bioparco “Acqua Viva” di Caraglio; infine, Enrico Tealdi che – ispirato dal patrimonio pittorico delle cappelle affrescate della val Maira – ritrae un omaggio femminile universale, all’Espaci Occitan a Dronero.

Aprirà la sequenza inaugurale, venerdì 29 settembre, la presentazione dell’opera di Maura Banfo in Bassa Valle Stura. Seguiranno, sabato 30, le inaugurazioni sia del progetto di Silvia Margaria, tra il Filatoio ed il Bioparco di Caraglio, che dell’opera di Manuela Cirino all’Ecomuseo Terra del Castelmagno. Domenica 1° ottobre, infine, sarà presentata al pubblico, all’Espaci Occitan di Dronero, l’opera di Enrico Tealdi.

Beica Ben! è promosso dal Comune di Caraglio – che ne è l’ente capofila – insieme a: Comune di Celle di Macra, Associazione Espaci Occitan, Associazione La Cevitou, Cooperativa Floema, Unione Montana Valle Stura, Unione Montana Valle Grana, Comune di Monterosso Grana, Unione Montana Valle Maira e Comune di Dronero.

Il progetto è realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando «In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori» della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura, che mira alla valorizzazione culturale e creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta rendendoli più fruibili e attrattivi per le persone che li abitano e per i turisti, in una prospettiva di sviluppo sostenibile sia sociale sia economico.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio