CronacaFeatured

Evasione tasse universitarie Torino, Guardia di Finanza scopre 180 studenti irregolari

gdfAmmonta ad oltre 550mila euro la somma dei contributi percepiti indebitamente e che la Guardia di Finanza di Torino ha fatto restituire alle casse dello Stato.
Secondo quanto spiegato, sono 180 i “furbetti” benestanti, qualcuno addirittura facoltoso, che avrebbero chiesto di usufruire di servizi pubblici gratuitamente, fingendo di essere nullatenenti.
In base a quanto appurato, in poche parole si sarebbero laureati senza pagare le tasse universitarie, avrebbero utilizzato gratuitamente gli alloggi dell’ATC, avrebbero sconti sulle bollette di luce acqua e gas, non avrebbero pagato le mense scolastiche, tutti benefici questi, che rappresentano un costo vivo per tutta la collettività e spettano a coloro che effettivamente sono in difficoltà economica.
Emblematici due casi scoperti dal Gruppo della Guardia di Finanza di Torino. Uno studente di informatica all’Università di Torino, il cui genitore è un lavoratore dipendente, non avrebbe pagato le tasse universitarie perché nel calcolare il suo reddito familiare, “semplicemente”, non avrebbe indicato cinque immobili del valore di circa 220mila euro né il saldo dei conti correnti, ammontanti a ben 700mila euro.
Più articolato lo stratagemma ideato da uno studente di giurisprudenza, che avrebbe tentato di dimostrare di essere autonomo rispetto al proprio nucleo familiare, dichiarando di sostenersi con meno di 7mila euro l’anno, compenso percepito a titolo di contributo da un’associazione sportiva dilettantistica, che ovviamente è fiscalmente esente.
Le indagini eseguite hanno dimostrato che lo studente non sarebbe stato economicamente indipendente, ma da considerarsi fiscalmente a carico della famiglia d’origine che poteva disporre di un patrimonio immobiliare del valore di quasi 500mila euro e di un reddito anno di circa 190mila euro.
Questi comportamenti fraudolenti, ricorda la Guardia di Finanza, non solo danneggiano l’Ente che eroga il contributo, ma anche tutti i cittadini che vedono aumentare i costi dei servizi pubblici.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio