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Bea Leopardi Chieri, sconfitta di misura

Si interrompe nella difficile trasferta sul campo del Sagrantino la striscia di successi dei Leopardi nel campionato di Serie D in questo 2019. Dopo quattro vittorie in altrettante uscite infatti, capitan Gile e compagni si sono dovuti arrendere davanti ad un avversario voglioso di rivalsa dopo un periodo poco fortunato e guidato dal talento fuori categoria di Davide Parente, l’anno scorso tra Auxilium Torino in Serie A e Virtus Roma in A-2, dopo una partita comunque guidata per larghi tratti ma scivolata via nei minuti finali.
Alla palla a due coach Bronzin si presenta con l’ormai collaudato quintetto composto da Navone, Caratozzolo, Poggio, Gile e Diop, a cui i padroni di casa rispondono con Parente, Spinoso, De Rossi, Cavarra e Pozzi. L’inizio è più degli attacchi che delle difese: BEA nei primi due giri nella metà campo offensiva litiga con il ferro, Sagrantino no e fa 5-0 con Pozzi e Spinoso. Caratozzolo toglie il coperchio dalla retina ti casa e accorcia le distanze con un bello step-back da tre, Diop lo imita e la partita è fin dalle prime battute equilibrata. Navone prima e Poggio poi limitano bene lo spauracchio Parente, le due squadre si alternano al comando trovando con buona continuità il fondo del secchiello. Gile e Brito si fanno valere nel pitturato trovando punti pesanti, Sagrantino è brava però a trovare i buchi nella difesa ospite e si tiene a galla, con 5 nell’ultimo minuto di Parente che rispondono alla bella tripla di Poggio per il 20-21 Chieri del primo break.
Nella seconda decina le cose non cambiano. La manovra offensiva arancione è fluida e trova ottimi tiri, realizzati con buone percentuali, ma la difesa continua a ballare un po troppo. Caratozzolo si accende e buca la retina ospite con grande continuità (11 nella decina), per Rivoli rispondono prima Cavarra quindi Spinoso e De Rossi ben imbucati da Parente. I giovani della panchina chierese si alzano e danno il loro contributo, Benedicenti si iscrive subito a referto con una bella tripla in transizione dall’angolo e con un arresto e tiro dalla media, mentre Segura colpisce di energia da centro area per il mini allungo BEA. Proprio Parente alza il volume verso fine decina e con un 5 su 5 dalla lunetta ed una tripla dai 7 metri a fil di sirena manda le due squadre all’intervallo sul 37-43 BEA.
Dopo la pausa lunga si vede un’altra partita: le difese si registrano e la produzione offensiva cala drasticamente. I Leopardi sembrano comunque stare in controllo del match, nonostante ancora un Parente stellare e qualche palla persa di troppo. Coach Zucca tenta la carta della zona, scelta che mette più di qualche granello negli ingranaggi arancioni. Gli ospiti infatti faticano a costruire buoni tiri, affrettando spesso le scelte e sbagliando anche tanto da sotto il canestro. Parente si prende definitivamente i suoi sulle spalle (sui 33 punti segnati dai bianco-neri nel secondo tempo, 23 hanno la firma dell’esterno ex-Serie A), ma un paio di canestri dalla media di Diop e due iniziative di Navone tengono gli arancioni in vantaggio. A 10′ dalla fine è ancora +4 BEA (50-54).
Capitan Gile apre l’ultima frazione con una tripla ben costruita, Caratozzolo dopo poco segna in avvicinamento e firma il +9 Chieri che sembra mettere i locali a distanza di sicurezza. Nel momento migliore però gli Arancioni iniziano a pasticciare in attacco contro la zona di casa, Parente sente l’odore del sangue e ne mette 7 di fila, costringendo coach Bronzin al time-out sul 57-59 a 5′ dalla fine. La sospensione non sortisce gli effetti sperati, e così al rientro in campo Cavarra in transizione con il gioco da tre punti firma prima il pareggio e quindi il sorpasso Rivoli. Gile capisce il momento difficile e segna in avvicinamento, rispondendo al +3 di Parente. Ancora il numero 20 di casa e Spinoso da 3 firmano il massimo vantaggio locale di serata (67-61), ma i Leopardi si aggrappano con le unghie e con i denti alla gara guadagnandosi due giri in lunetta importanti, concretizzati a pieno prima di Gile quindi da Caratozzolo. La box-and-one con Segura accollato a Parente sortisce i suoi frutti, ma proprio quando gli arancioni sembrano tornati in gara, il bomber di casa si guadagna di astuzia tre tiri liberi, ovviamente realizzati a pieno per il 70-65 a meno di 1′ dalla sirena finale. Poggio però ci crede e sul ribaltamento segna rapidamente in penetrazione il -3, BEA recupera palla e guadagna due liberi con Gile che fa 1/2, Sagrantino spreca ancora in attacco e lascia l’ultimo tiro ai Leopardi con 20” da giocare. La palla va in mano a Caratozzolo, che gioca un pick and roll con Gile e tenta il tiro dai 6.75 in condizioni di equilibrio precario. Il tiro della guardia chierese scheggia solo il ferro, e con 1” da giocare i padroni di casa possono festeggiare la vittoria.
Una prova positiva per larghi tratti per i chieresi, incapaci però di chiudere la gara nel momento giusto e un po ingenui nei momenti topici del match. Due punti che riavvicinano Sagrantino in classifica dopo un inizio anno difficile, portandoli a meno 2 dagli Arancioni, ma che in ogni caso mantengono i Leopardi saldamente in zona play-off in vista del prossimo, delicato, incontro. Domenica 17/02 infatti arriverà al PalaCascinaCapello di Chieri (palla a due alle ore 19.00) il TTB Pino Torinese, per una sfida sentita e di alta classifica. Servirà tirare fuori tutto per tornare a vincere, servirà un pubblico caloroso come ha sempre dimostrato di poter essere quello dei Leopardi, per una sfida davvero impossibile da perdere.
SAGRANTINO B.C. – BEA CHIERI SSDRL 70-68
Parziali: 19-20, 37-43, 50-54.
SAGRANTINO: Pozzi 4, Spinoso 12, Cavarra 13, Parente 36, De Rossi 3, Cavagna 2, Fenocchio, Menegazzi, Benedetto, Possi. All. Zucca, Ass. Coló.
BEA CHIERI: Poggio 9, Segura 2, Benedicenti 5, Barbero, Taricco, Stiffi, Diop 7, Bianco V., Gile 14, Navone 4, Brito 7, Caratozzolo 20. All. Bronzin, Ass. Allisiardi, Mussio, Acc. Monteleone.
Foto e Notizie: Ufficio Stampa Bea Leopardi Chieri

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