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Defibrillatore monocamerale impiantato per la prima volta in Piemonte al San Luigi di Orbassano

Lo scorso 16 febbraio, presso la sala di Elettrofisiologia dell’Azienda Ospedaliero Universitaria San Luigi Gonzaga di Orbassano è stato eseguito – per la prima volta in Piemonte – l’impianto di un defibrillatore monocamerale di ultimissima generazione.
I defibrillatori cardiaci impiantabili sono dispositivi in grado di erogare una scossa elettrica al cuore in caso di arresto cardiaco, per prevenire la morte improvvisa in pazienti selezionati ad alto rischio cardiovascolare.
Questo innovativo sistema è in grado di comunicare tramite Bluetooth con un’applicazione mobile per smartphone, myMerlinPulse, applicazione intuitiva progettata ad hoc per semplificare la comunicazione tra i medici e i loro pazienti, trattando tutti i dati secondo le disposizioni legislative vigenti nel rispetto della privacy del paziente. L’applicazione fornisce l’accesso alle informazioni e alle prestazioni del dispositivo e alla cronologia delle trasmissioni, aiutando i pazienti ad assumere un ruolo attivo nella loro assistenza sanitaria. Attraverso l’App myMerlinPulse, i medici possono monitorare continuamente i loro pazienti da remoto, consentendo l’identificazione di episodi aritmici asintomatici, così come le trasmissioni innescate dal paziente, in modo da intervenire precocemente in caso di bisogno. Inoltre, in questo nuovo modello, le dimensioni e il peso del dispositivo impiantabile sono notevolmente ridotti rispetto ai modelli precedenti, permettendo di ottenere un miglior risultato estetico e un maggior comfort per il paziente.
L’intervento è stato eseguito dalla dottoressa Silvia Mazzilli che, insieme con il dottor Antonino Previti e il dottor Gianpaolo Varalda, si occupa di Cardiostimolazione ed Elettrofisiologia presso il reparto di Cardiologia dell’AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano, diretto dalla dottoressa Laura Montagna. La procedura si è svolta senza complicanze e il paziente, un uomo di 74 anni, è stato dimesso a domicilio 48 ore dopo l’intervento.
“Nonostante il Covid, la Cardiologia del San Luigi è sempre presente, avendo molto a cuore la salute dei suoi assistiti” è il principio guida di Laura Montagna, direttore f.f. della Struttura, dei suoi collaboratori e di tutta l’équipe. Si sottolinea che “questa App è interessante anche perché semplifica e facilita il follow-up a distanza, ancor più prezioso oggi in epoca pandemica”.

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