CronacaFeatured

L’Asta benefica della Barbera d’Asti per l’Ucraina

asta-benefica-barbera-asti-ucrainaI venti di guerra continuano a spirare forti dall’Est dell’Europa fino a noi e allo stesso modo continua la preoccupazione e l’apprensione per la gravissima crisi umanitaria che sta colpendo la popolazione ucraina.

È per questo motivo che il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato ha deciso di impegnarsi in prima persona organizzando (da un’idea di Pier Ottavio Daniele) l’Asta della Barbera d’Asti il 12 maggio 2022 alle ore 18:00 presso il Teatro Alfieri di Asti. A sugellare l’importanza dell’evento, un ospite d’onore d’eccezione, il Console Onorario di Ucraina a Torino Dario Arrigotti.

Un evento non solo simbolico che il presidente del Consorzio Barbera d’Asti Filippo Mobrici ha fortemente voluto.

Quando abbiamo incominciato a organizzare questo evento, speravo che per il giorno in cui l’asta sarebbe stata battuta avremmo potuto dire che raccoglievamo questi soldi per aiutare la ricostruzione dell’Ucraina. Lo spero ancora, ovviamente, ma in primis voglio che questo evento sia il simbolo di un abbraccio e di una mano tesa che dal Monferrato parte dritta verso Kiev e non solo. Il vino è unione e convivialità e nella sua semplicità deve riportare a noi valori semplici, di comunione, quelli tipici e propri delle comunità contadine in cui affondiamo le radici. Valori che oggi il mondo ha bisogno di ritrovare”. Coesione che ha portato a organizzare questo evento in collaborazione con il Comune di Asti e con la Croce verde di Asti e il suo Presidente Domenica Demetrio.

Un evento importante a livello umanitario, ma anche un’asta di notevole appeal per gli appassionati di vino e di grandi annate. Presso il Teatro Alfieri, messo gratuitamente a disposizione dell’iniziativa dal Comune di Asti rappresentato dal Sindaco Maurizio Rasero verranno messe all’asta circa 500 bottiglie di vecchie annate di pregio delle più importanti cantine del Monferrato. Tutto per una base d’asta di circa 5mila euro. Due i battitori di questo importante momento: Edoardo Raspelli (giornalista enogastronomico monferrino d’adozione) e Pier Ottavio Daniele.

L’incasso sarà interamente devoluto alla Croce verde di Asti che provvederà a fare da tramite riconosciuto e autorevole con chi è attualmente impegnato in prima linea per aiutare la popolazione ucraina.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio